MISE: controlli FGAS, un primo passo verso il contrasto alla illegalità nel nostro settore
Troverete qui di seguito il comunicato stampa del sottosegretario al Ministero dello Sviluppo Economico Senatrice Simona Vicari, che ringraziamo, per aver espresso con questa iniziativa, il suo disappunto e un suo interesse a contrastare l’illegalità e la concorrenza sleale nel settore dell’impiantistica del sistema del freddo. Ora ci aspettiamo una azione concreta ed efficace da parte del Governo, di controllo contro chi non ha interesse alla qualificazione del mestiere del FRIGORISTA, garanzia di qualità e sicurezza per i cittadini e le imprese utenti, senza cadere però, nella tentazione di semplificare la nostra professionalità alla sola certificazione FGAS. Se alle parole non si arrivasse ai fatti, confermerebbe la scarsa conoscenza che sia ha della nostra figura professionale e quindi del nostro lavoro
Mise, Vicari: rafforzare attività di contrasto verso il mercato illegale gas refrigeranti”
Giovedì, 22 Gennaio 2015
“Il ministero dello Sviluppo economico e quello dell’Ambiente intensificheranno l’attività di controllo e contrasto nei confronti della commercializzazione illegale di gas fluorurati a effetto serra (F gas) in linea con il D.P.R. 27 gennaio 2012, n. 43 e in ottemperanza con quanto previsto dalle disposizioni comunitarie”. Lo dichiara il sottosegretario al ministero dello Sviluppo economico, senatrice Simona Vicari.
“Oggi – continua l’esponente di governo – il giro d’affari messo in moto dalle imprese che svolgono senza le dovute certificazioni installazione e manutenzione sugli impianti contenenti gas fluorurati a effetto serra ha raggiunto livelli preoccupanti. Infatti, soltanto negli ultimi 18 mesi sono stati sequestrati 1.300 tonnellate di refrigeranti dannosi per l’ozono. E’ evidente che è necessario intervenire in maniera decisa, anche alla luce del fatto che la mancata applicazione degli standard di sicurezza e certificazione previsti del regolamento ha notevoli impatti sulla salvaguardia dell’ambiente e sulla salute dei cittadini”.
“Si tratta, perciò, di una doverosa iniziativa da mettere in campo, che dal un lato va nel senso di rafforzare le tutele verso i consumatori, e più in generale nei confronti dei cittadini con particolare attenzione al diritto alla salute, e dall’altro porsi come uno strumento di difesa per quelle aziende ottemperanti delle prescrizione di legge a non vedersi colpite nei loro legittimi interessi da produzioni illegali, che avrebbero come effetto quello di creare gravi effetti di distorsione sulla concorrenza” conclude il sottosegretario Vicari.