FAQ – Covid19
- Il COVID-19 può essere trasmesso attraverso i sistemi di condizionamento dell’aria?
- Quali azioni sono necessarie per i sistemi di condizionamento dell’aria sul posto di lavoro?
- Dovrebbero essere installati filtri speciali negli uffici per aiutare a controllare la diffusione della malattia?
- Devo disinfettare il mio condizionatore d’aria di casa?
- Gli alimenti refrigerati o congelati possono essere a rischio per la diffusione di COVID-19?
- Con quale facilità il coronavirus può diffondersi all’interno di un aereo?
- Devo indossare una mascherina?
- Quanto può durare il virus sulle superfici?
Il COVID-19 può essere trasmesso attraverso i sistemi di condizionamento dell’aria?
In questa fase, non ci sono prove che COVID-19 possa essere diffuso attraverso i sistemi di condizionamento dell’aria. Sebbene stiamo ancora imparando a conoscere la malattia, l’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) osserva che si diffonde principalmente attraverso il contatto con le goccioline respiratorie. Quando una persona con COVID-19 tossisce o espira, queste goccioline atterrano su oggetti e superfici intorno alla persona. Altre persone catturano COVID-19 toccando questi oggetti o superfici, quindi toccando gli occhi, il naso o la bocca. Le persone possono anche prendere COVID-19 se respirano goccioline da una persona con COVID-19 che tossisce o espira goccioline. L’OMS raccomanda di stare a più di un metro di distanza da una persona malata.
Quali azioni sono necessarie per i sistemi di condizionamento dell’aria sul posto di lavoro?
Sebbene le informazioni attuali indicano che COVID-19 non viene trasmesso attraverso i sistemi di condizionamento dell’aria, questi sistemi possono aiutare a controllare la diffusione della malattia. Si raccomanda ai datori di lavoro di chiedere conferma al proprietario dell’edificio che il sistema di condizionamento dell’aria è stato progettato e mantenuto correttamente secondo gli standard. Tutti gli spazi interni devono essere ben ventilati con flusso di aria fresca, se possibile. Inoltre, la ricerca suggerisce che mantenere un’umidità relativa tra il 40 e il 60% creerà condizioni in cui il virus è meno stabile.
Dovrebbero essere installati filtri speciali negli uffici per aiutare a controllare la diffusione della malattia?
In questa fase, per uffici e ambienti simili, non si consiglia l’installazione di filtri dell’aria speciali sui sistemi di condizionamento dell’aria. Asoofrigoristi supporta questo consiglio. L’eventuale cambio di filtri, ad esempio l’utilizzo di filtri HEPA, modifica in modo significativo le prestazioni della macchina comportando altre tipologie di problemi.
Devo disinfettare il mio condizionatore d’aria di casa?
In questa fase non vi è alcuna indicazione che i sistemi di condizionamento dell’aria domestici possano diffondere la malattia. Sebbene Assofrigoristi raccomandi una manutenzione e una pulizia regolari delle apparecchiature di condizionamento dell’aria, a causa del coronavirus non vi sono requisiti speciali di pulizia o disinfezione. Se sospetti che la superficie di un’unità di climatizzazione sia stata infettata, ad esempio da qualcuno che la tossisce, usa un semplice disinfettante a base alcolica o cloro per pulire la superficie (vedi il documento specifico per la sanificazione nella sezione Coronavirus).
Gli alimenti refrigerati o congelati possono essere a rischio per la diffusione di COVID-19?
Secondo i Centers for Disease Control and Prevention (CDC), attualmente non ci sono prove a supporto della trasmissione di COVID-19 associato al cibo. Si riferisce che “esiste probabilmente un rischio molto basso di diffusione da prodotti alimentari o imballaggi che vengono spediti per un periodo di giorni o settimane a temperatura ambiente, refrigerata o congelata”. Il CDC raccomanda che prima di preparare o mangiare cibo sia importante lavarsi sempre le mani con acqua e sapone per 20 secondi per la sicurezza generale degli alimenti. Si consiglia inoltre di lavarsi le mani durante il giorno dopo aver soffiato il naso, tossire o starnutire o andare in bagno.
Con quale facilità il coronavirus può diffondersi all’interno di un aereo?
L’OMS ha affermato che esiste un “rischio molto limitato” di trasmissione di malattie trasmissibili su un aereo. Il rischio è simile a quello che affronteresti in qualsiasi altro luogo pubblico. Questo non è diverso da qualsiasi altra situazione in cui le persone sono vicine tra loro, ad esempio su un treno o un autobus o in un teatro. Ma la trasmissione di coronavirus può avvenire tra passeggeri seduti nella stessa area immediata di un aeromobile. L’OMS ha affermato che ciò potrebbe verificarsi quando una persona infetta tossiva, starnutiva o aveva un contatto diretto con un’altra persona. Le autorità sanitarie consigliano ai passeggeri seduti entro due file da un caso confermato di coronavirus di autoisolarsi e consultare un medico se si presentano sintomi.
Devo indossare una mascherina?
L’OMS afferma che non è necessario indossare una mascherina se si è in buona salute. Dovresti, comunque, indossarne una se ti stai prendendo cura di una persona con sospetto COVID-19 o se stai tossendo e starnutendo. Se si opera sui sistemi di climatizzazione in ambienti a rischio vedere la guida sui DPI nella sezione CoronaVirus Documenti.
Quanto può durare il virus sulle superfici?
Secondo l’OMS, i coronavirus (comprese le informazioni preliminari sul virus COVID-19) possono persistere sulla superficie per alcune ore o fino a diversi giorni. Ciò può variare in diverse condizioni (ad es. Tipo di superficie, temperatura o umidità dell’ambiente). Le informazioni più recenti, hanno rilevato che il virus vitale potrebbe essere rilevato fino a tre ore dopo nell’aria, fino a quattro ore sul rame, fino a 24 ore sul cartone e fino a due o tre giorni sulla plastica e acciaio inossidabile. Lo studio non è stato ancora sottoposto a revisione paritaria e non è stato confermato dall’OMS o dal CDC. L’OMS raccomanda di pulire le superfici che potrebbero essere infettate con un semplice disinfettante per uccidere il virus e proteggere te stesso e gli altri. Pulisci le mani con una mano a base di alcool o lavale con acqua e sapone. Evitare di toccare gli occhi, la bocca o il naso.
