15-07-2015

La refrigerazione al Parlamento Europeo per chiarimenti

Anche il Parlamento Europeo si interroga sulle problematiche del settore delle apparecchiature frigorifere. Secondo il parlamentare Philippe Juvin il regolamento 517/2014 pare non allineato all’evoluzione tecnico normativa. Riferendosi al tema delle apparecchiature “ermeticamente sigillate” sembrano aprirsi scenari di incompatibilità. A tal proposito la Commissione fa presente che il confronto in essere tra gli esperti degli stati membri è in itinere e che le norme di riferimento subiscono costanti aggiornamenti.

Nel merito, l’europarlamentare si è mostrato preoccupato della possibilità che la definizione di “apparecchiature ermeticamente sigillate” potesse affliggere gli interessi di alcuni piccoli produttori di apparecchiature frigorifere. La risposta ricevuta ribadisce e chiarisce che la discussione in corso che ha prodotto l’informativa sul regolamento, sebbene senza valore legale, chiarisce che per la chiusura del circuito frigorifero occorre la certificazione. Le apparecchiature vendute del tipo “Snap Fit” o “Ready Clim” (con tubazioni precaricate) non sono di conseguenza ammesse, per la possibilità di perdita del gas e la necessità di procedere professionalmente alla chiusura del circuito.

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Il presidente di Assofrigoristi, Gianluca De Giovanni, fa presente, a tal proposito, la necessità di mantenere una strada evolutiva ma in un ambito di sufficiente certezza, almeno nei termini temporali, per non disperdere le risorse del settore in continue attività di cambiamento che comportano confusione e difficoltà interpretative che nuocciono all’operatività ed al raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità complessiva. “Mettiamo inoltre in guardia i produttori ed i rivenditori di apparecchiature per l’installazione casalinga a non procedere oltre per le violazioni del Regolamento e per i rischi che i consumatori inducono sull’ambiente”.