25-01-2015

novità legislative 2015

Nuova FGAS (CE 517/2014) e DPR 74/2013, le due novità di inizio anno 

E’ entrata in vigore definitivamente dallo scorso 1° gennaio 2015, la nuova FGAS (Regolamento CE 517/2014 ), però solo alcuni articoli sono da subito operativi, mentre tutti gli altri entreranno in vigore a partire dal 1° gennaio 2017.

La novità più rilevante è che il controllo delle perdite sugli apparecchiature/impianti con più di 3 kg di gas di carica dovrà essere effettuato in base alle co2 T/eq di carica totale e non più in chilogrammi. Cambiando le soglie di controllo:

da 5.000 a 50.000 Co2 T/eq. annuale;  da 50.000 a 500.000 Co2 T/eq semestrale e oltre le 500.000 Co2 T/eq semestrale in quanto esiste l’obbligo di rilevatori  fissi delle perdite.

Per meglio capire , riportiamo qui di seguito il comma 2 ultimo capoverso dell’ Articolo 4 “Controlli delle perdite” che recita……

In deroga al paragrafo 1, primo comma, fino al 31 dicembre 2016 le apparecchiature contenenti meno di 3 kg di gas fluorurati a effetto serra o le apparecchiature ermeticamente sigillate, etichettate come tali e contenenti meno di 6 kg di gas fluorurati a effetto serra, non sono soggette a controlli delle perdite.,

ATTENZIONE!!!!  I registri delle apparecchiature e degli impianti non debbono essere sostituiti da “nuovi” registri, in quanto il modello di registro e le modalità di controllo, sono definite dal DPR 43/2012 (art.15), riprendendole dal Regolamento CE 1516/2007, il quale è ancora in vigore, così come, il Regolamento CE 1494/2007 (etichetta),  il Regolamento CE 303/2008 (qualifica persone).

Quindi l’unica variazione da inserire nel registro è quella di aggiungere le quantità di FGAS, oltre che in kg anche in CO2 T/eq

Altra novità riguarda il DPR 74/2013. in questo caso la confusione di informazioni che purtroppo non aiuta gli installatori e manutentori, soprattutto sulla climatizzazione estiva dove non si hanno ancora indicazioni chiare su come effettuare i controlli di efficienza energetica.

Tra l’altro si sono avviati i vari catasti di impianti Regionali con diverse indicazioni da ogni regione e che creano agli impiantisti che si trovano a lavorare su più regioni di adottare metodi diversi di registrazione e compilazione.

 

Informiamo che da gennaio 2015 il nostro Ufficio Tecnico è stato potenziato con l’inserimento di altri tecnici a disposizione su vari argomenti e quindi i soci possono usufruire gratuitamente di queste informazioni attraverso l’invio di mail a info@assofrigoristi.it  oppure nel contattare lo 049/7968962.