24-06-2016

Nuove procedure nelle MARCHE per le procedure di controllo degli impianti termici

Nella Marche sono state approvate modifiche alla legge regionale 20 aprile 2015, n. 19 riguardante le norme sul controllo e l’esercizio degli impianti termici.
Il motivo risiede nella volontà della Regione di uniformare i costi, le modalità di accertamento e le procedure di controllo e ispezione sugli impianti, eliminando la differente applicazione sul territorio della normativa precedente (in attuazione della direttiva europea 2010/31/UE).
Con le nuove disposizioni è possibile, nell’ambito della programmazione delle ispezioni sugli impianti termici, modificare la data prevista (almeno 3 giorni prima) ma non più di due volte consecutive ed entro venti giorni dalla data fissata originariamente.
Novità anche nei codici catastali: il Catasto unico regionale degli impianti termici assegna ai nuovi impianti registrati un codice di quattro lettere (che identifica gli enti preposti all’ispezione) e otto numeri (il numero progressivo dell’impianto). Il codice catastale va esposto sugli impianti e sulla relativa documentazione.
I comuni e le province che non hanno ancora terminato le ispezioni relative ai passati bienni potranno inoltre usufruire di una proroga (diversa a seconda del biennio per cui regolarizzare l’autocertificazione).
La direzione