20-02-2017

LOMBARDIA: approvato e pubblicato il nuovo standard professionale per frigoristi in erba

Con il decreto 12582 della direzione generale istruzione, formazione e lavoro, la Regione Lombardia ha inserito nel Quadro Generale degli Standard Professionali (QRSP) il profilo dell'area Meccanica "Operatore di impianti a fluidi termoportanti" (Scheda 6.24).

Definito nell'ambito degli EQF, European Qualification Framework, al fine di rendere la professione "esportabile" in tutta Europa, si riferisce ad operatori per le aziende con codice Ateco 43.22.1 () ha preso le competenze del termo-idraulico, e le ha completate con due livelli aggiuntivi.

Oggi, dunque, si dispone di un futuro professionista capace di presentarsi al mercato per le aziende che si dedicano alla refrigerazione ed alla climatizzazione, e capace di rapportarsi con un Responsabile Tecnico (lettera (c) DM37/08). Questo fa si che le principali certificazioni del settore siano a portata dio mano.

I tre livelli di competenza, come detto, partono dal "Posa in opera di impianti termoidraulici", a crescere con "interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, con rilascio della documentazione di legge e mantenimento degli impianti in condizioni di sicurezza ed efficienza", al livello più alto, che comprende "installazione e manutenzione di impianti frigoriferi ed in pompa di calore".

"Con questo decreto si afferma un livello professionale che porta a costruire sin dalle scuole un professionista come descritto dalla UNI EN 13313" dice Marco Masini, direttore di Assofrigoristi. "Un passo importante che, con il fondamentale contributo di Galdus - la Fondazione per la formazione professionale di Milano con cui abbiamo collaborato per questo risultato - aprirà di nuovo la strada al frigorista che si forma nelle scuole, capace di gestire i nuovi refrigeranti e le loro peculiarità sin da subito".

La Direzione