17-04-2019

MUD 2019, attenzione alla scadenza!

L'articolo 6 del Decreto Legge 14 dicembre 2018, n. 135 recante "Disposizioni urgenti in materia di sostegno e semplificazione per le imprese e per la pubblica amministrazione” stabilisce che dal 1° gennaio 2019 è soppresso il sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti (SISTRI): fino alla definizione e alla piena operatività di un nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti, i soggetti individuati dal D.lgs. 152/2006 garantiscono la tracciabilità dei rifiuti attraverso la tenuta di registri e formulari e la presentazione del MUD secondo quanto previsto dagli articoli 188, 189, 190 e 193 dello stesso Decreto, con le relative sanzioni. 

L'articolo 189 c.3 prevede che le imprese e gli enti produttori iniziali di rifiuti pericolosi e le imprese e gli enti produttori iniziali di rifiuti non pericolosi di cui all'articolo 184, comma 3, lettere c), d) e g) con più di 10 dipendenti (come i frigoristi), comunicano annualmente alle camere di commercio territorialmente competenti, con le modalità previste dalla legge 25 gennaio 1994, n. 70, le quantità e le caratteristiche qualitative dei rifiuti oggetto delle predette attività.

La scadenza per la presentazione del Mud 2019 è il 22 giugno 2019. 

Lo slittamento è determinato ai sensi dell’art. 6, c 2-bis. della Legge 25 gennaio 1994, n. 70 che prevede che: “Qualora si renda necessario apportare, nell’anno successivo a quello di riferimento, modifiche ed integrazioni al modello unico di dichiarazione ambientale, le predette modifiche ed integrazioni sono disposte con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, da pubblicare nella Gazzetta Ufficiale entro la data del 1 marzo; in tale ipotesi, il termine per la presentazione del modello è fissato in centoventi giorni a decorrere dalla data di pubblicazione del predetto decreto”.

La Direzione