11-12-2019

PED: portale Civa-Inail. Messa in servizio e verifica di impianti e apparecchi, si fa tutto online

Per garantire al meglio la sicurezza di macchine, apparecchi e impianti utilizzati nei luoghi di lavoro, l’Inail ha messo a disposizione delle aziende un applicativo denominato CIVA per richiedere on-line i servizi di certificazione e verifica più significativi. A partire dallo scorso 27 maggio i servizi di certificazione e verifica di impianti e apparecchi vanno richiesti esclusivamente per via telematica utilizzando l’applicativo CIVA raggiungibile sul portale www.inail.it dalla sezione “accedi ai servizi on-line”. 

Tramite il nuovo applicativo CIVA, comprensivo della banca dati delle attrezzature e degli impianti immatricolati, dovranno essere richiesti i servizi di messa in servizio e immatricolazione di apparecchi a pressione singoli e degli insiemi e per le prime verifiche periodiche. Questo portale dovrà censire gli impianti di refrigerazione e climatizzazione che entreranno nella disponibilità dei datori di lavoro, i clienti dei frigoristi. 

Con riguardo alle attrezzature a pressione e agli “insiemi” di cui al decreto legislativo 25 febbraio 2000, n. 93, il datore di lavoro o l’utilizzatore hanno l’obbligo di effettuare la dichiarazione di messa in servizio alla Uot Inail di riferimento. Ai sensi del decreto ministeriale 1 dicembre 2004, n. 329 infatti alcune apparecchiature sono soggette anche alla verifica di messa in servizio.

Fino al completamento del processo per la gestione online di tutte le prestazioni di certificazione e verifica, ulteriori servizi – come la messa in servizio cumulativa di attrezzature a pressione, la riparazione e la taratura delle valvole – dovranno essere richiesti utilizzando i moduli disponibili sul portale Inail, da inviare tramite posta elettronica certificata (PEC). La posta ordinaria o la consegna a mano saranno ammesse solo per particolari allegati per i quali le procedure di digitalizzazione risultino essere troppo complesse. 

In attesa di definire e sviluppare apposite funzioni, le richieste di servizi tramite gli Sportelli unici per le attività produttive (Suap) e quelle relative al Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca (Miur) continueranno a essere inoltrate via PEC all’Unità operativa territoriale Inail competente. In alternativa, le strutture del Miur potranno avvalersi di consulenti tecnici per l’inoltro tramite Civa.

Per utilizzare l’applicativo CIVA è necessario essere registrati al portale INAIL, accedere con le credenziali dispositive INAIL del datore di lavoro e/o rispettivo delegato e utilizzare uno dei profili a disposizione. 

Con l’avvio del nuovo servizio telematico, sono cambiate anche le procedure di pagamento delle prestazioni richieste. Il sistema “pagoPA”, infatti, mette a disposizione diversi canali, come home banking e PayPal, e consente l’abbinamento immediato della somma pagata con il servizio erogato. Grazie a un’apposita funzione presente sull’applicativo, durante la fase di transizione al nuovo sistema sarà comunque possibile inserire un pagamento già effettuato attraverso i canali tradizionali. 

Per ulteriori informazioni si rimanda alle istruzioni fornite tramite la Circolare Inail n. 12 del 13 maggio 2019 disponibili sul sito istituzionale: 

https://www.inail.it/cs/internet/attivita/ricerca-e-tecnologia/certificazione-verifica-e-innovazione.html

o inoltrare richiesta a info@csimservizi.it per i servizi associativi tramite la partecipata Assofrigoristi, che, col profilo “consulente per le attrezzature e impianti”, potrà essere delegato a operare su CIVA dal Legale Rappresentante della ditta o dall’Amministratore delle utenze digitali. 

La Direzione